La storia del design e dell'arredamento d'interni è da sempre caratterizzata da un continuo alternarsi di stili e tendenze sia per quanto riguarda i colori predominanti che per i materiali utilizzati. Nel corso del tempo si sono alternate diverse tendenze - anche abbastanza particolari: ci ricordiamo per esempio il periodo in cui i produttori di mobili usavano creare i loro prodotti interamente o parzialmente in cartone, o aziende come la Kartell che hanno fatto dell'uso della plastica il loro marchio distintivo sul mercato.
In questi ultimi anni è stato molto forte l'influsso delle tendenze ecologiste e d'attenzione all'ambiente e questo ha portato ad un sempre maggiore utilizzo di materiali riciclbili o riciclati. Ecco che quindi possiamo comprendere il perchè due tra i materiali più in voga nell'interior design di oggi sono il vetro e il legno, ideali per creare nelle vostre case un arredamento contemporaneo e di classe.
Che tipi di legno vengono usati?
Il legno è sicuramente un materiale molto duttile e maneggevole che ben si presta ad una pluralità di usi e combinazioni. Nell'arredo contemporaneo molto di frequente viene usato il "legno listellare", ovvero una combinazione di legni differenti uniti tra loro attraverso la tecnica della impiallacciartura. Attraverso questo procedimento, legni di "valore mediocre" vengono rivestiti da listarelle di legno maggiormente pregiato, facendo si che il mobile abbia una ottima resa estetica e un costo relativamente contenuto. Molto comune è anche l'utilizzo di legni vecchi che vengono riciclati per creare mobili dalla grande solidità e resistenza. Questi "pezzi unici" sono molto apprezzati sopratutto in ambienti dallo stile industriale o scandinavo, così come il moderno-contemporaneo.
Come usare il vetro?
Il vetro è sicuramente il materiale meglio capace di dare eleganza e raffinatezza ad un mobile. La trasparenza del vetro inoltre può venire sfruttata sia per dare maggiore luminosità ad un ambiente (sfruttando la sua superficie riflettente), così come per ampliare gli spazi interni quando parliamo di ambienti abbastanza piccoli come dimensione. La trasparenza del vetro è poi utilissima quando parliamo di vetrine o credenze con ante in vetro: queste sono molto spesso lo "scrigno" dove raccogliere i complementi d'arredo della casa o i ricordi più preziosi di una famiglia.
Come usare legno e vetro insieme?
Nell'arredamento contemporaneo sono tantissimi i casi di mobili composti da legno e vetro. Uno degli esempi più classici è quello del tavolo da cucina con un solido e resistente piano in legno sorretto dalle gambe in vetro temperato che generano un effetto di movimento interessante e comunque "alleggeriscono" il tavolo. Questa soluzione è perfetta per le case in stile industriale o post-industriale per esempio.
Altri esempi molto comuni nelle case degli italiani sono i tavolini da salotto e i mobili porta tv. La grande varietà di forme, combinazioni di colori e dimensione fanno si che questi elementi d'arredo possano coesistere perfettamente in case dallo stile moderno, ma anche retrò e industriale. Insomma legno e vetro sono materiali a 360° che non tradiscono mai.